Considerazioni nutrizionali per i portieri

I portieri rappresentano una posizione unica nel calcio che spesso dimostra esigenze fisiche distinte rispetto ai giocatori di campo.

Specialmente nei giorni delle partite, queste richieste sono molto evidenti, con portieri d'élite che coprono solo il 50% circa della distanza totale rispetto ai loro compagni di squadra.

Non solo questo, ma la frequenza delle azioni intensive eseguite entro questa distanza è molto inferiore rispetto ai giocatori di campo.

I portieri, in media, devono effettuare solo 2-10 parate a partita, che spesso comportano brevi azioni esplosive come tuffi, salti e accelerazioni, nonostante l'importanza vitale di questi brevi periodi.

Dato che il fabbisogno energetico per la partita è relativamente basso, anche i portieri subiranno raramente cali di prestazione tra metà e mezzo, comuni a tutte le altre posizioni.

Più a questo punto, quando 62 portieri della Premier League inglese sono stati monitorati per 100 partite, è emerso che il 93% della distanza totale percorsa era da camminare o fare jogging.

In effetti, il tempo medio per partita trascorso correndo ad alta velocità era di soli 67 metri, il che trasmette le forti differenze alle altre posizioni.

In considerazione di ciò, gli esperti nel campo della nutrizione sportiva hanno chiaramente affermato che l'apporto energetico necessario ai portieri per dare il meglio in una partita, in particolare dai carboidrati che alimentano l'attività ad alta intensità, è di gran lunga inferiore rispetto ai giocatori di campo.

Mentre i giocatori esterni cercheranno di aumentare il loro apporto di carboidrati verso 8-10 grammi di carboidrati nelle 24 ore prima delle partite, si dice che i portieri di alto livello della Premier League e della Prima Divisione spagnola consumino solo ~3,5-4 grammi per kg di peso corporeo.

È importante sottolineare che, sebbene questa sia la pratica corrente dei portieri di alto livello, non ci sono prove concrete a sostegno che suggeriscano che questa sia una raccomandazione universale "ottimale".

Tuttavia, sulla base della conoscenza delle esigenze fisiche durante i giorni delle partite, l'attuale consenso degli scienziati sportivi è che non vi è alcuna necessità apparente per i portieri di consumare al di sopra o al di sotto dell'intervallo di 3,5-4 grammi di carboidrati per kg di peso corporeo.

Ciò richiederebbe al portiere medio di 70-85 kg di consumare circa 250-350 grammi di carboidrati nelle 24 ore prima di una partita, niente di troppo drastico dalle attuali pratiche dietetiche degli atleti medi.

Ma per quanto riguarda l'allenamento?

Le differenze nelle richieste fisiche sono meno evidenti durante i periodi di allenamento, poiché i portieri dovranno intraprendere programmi di allenamento intensivo simili ai giocatori esterni, per ottenere allo stesso modo una composizione corporea ottimale e miglioramenti fisiologici.

Detto questo, ci sono ancora differenze notevoli che cambieranno le raccomandazioni nutrizionali per i portieri durante l'allenamento. Ad esempio, la distanza totale percorsa dai portieri durante l'allenamento è di circa 3 km, notevolmente inferiore a quella tipicamente osservata (5-7 km) nei giocatori di campo.

Questa riduzione del carico di allenamento potrebbe essere dovuta a un certo isolamento dell'allenamento dei portieri che coinvolge aree limitate del campo (concentrandosi sugli attributi specifici della posizione), con un coinvolgimento limitato nelle esercitazioni dei giocatori in esterno.

In quanto tale, il dispendio energetico giornaliero di un portiere d'élite della Premier League, ad esempio, è di ~2900 kcal al giorno, rispetto a ~3500 kcal al giorno per i compagni di squadra nella stessa settimana di allenamento.

Questo suggerisce che le richieste energetiche e nutrizionali dei portieri d'élite non sono facilmente confrontabili in allenamento e nelle partite.

Anche con tali dati, è difficile accertare come ciò influirà sulle strategie nutrizionali adottate dai portieri per alimentare prestazioni di allenamento ottimali, ma chiaramente il fabbisogno calorico e di carboidrati sarà significativamente inferiore rispetto ad altri giocatori.

In generale, l'assunzione di carboidrati dei portieri dovrebbe essere compresa tra 3 e 5 grammi per kg di peso corporeo nei giorni di allenamento, in modo simile ai giorni delle partite come accennato in precedenza. Raccomandazioni precise possono richiedere l'analisi dell'allenamento da parte di uno scienziato sportivo appropriato per fornire consigli più personalizzati.

Le raccomandazioni sull'assunzione di proteine ​​e grassi rimangono le stesse per i portieri rispetto ad altre posizioni.

Riferimenti

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Diritto d'autore; Shaun - Nutrizionista di calcio - Matchfit Conditioning